Avete presente quei soffici bocconcini che vendono spesso nei ristoranti
cinesi o negli All-You-Can-Eat? Quelli bianchi, vuoti o con dentro una specie
di crema pasticcera, morbidissimi e leggermente dolci? Ecco, si chiamano
"mantou" o "bao" e si possono tranquillamente fare a casa!
UN PO' DI STORIA
Il nome "mantou" è cinese e si traduce "testa di barbaro", per via di una
antica leggenda che vorrebbe lo stratega Zhuge Liang nel periodo dei Tre Regni
(220-265 d.C.) vittorioso nella conquista delle terre del Sud: al ritorno col
suo esercito avrebbe trovato un fiume troppo turbolento da attraversare. Per
ovviare al problema, dopo aver ascoltato le parole di un prigioniero, decise
di seguire un antico rito del luogo che consisteva nel dare in pasto la testa
di 49 persone allo spirito delle acque, cioè buttandole tra i flutti; non
volendo uccidere i propri uomini, decise però di utilizzare uno stratagemma:
fece macellare mucche e cavalli e con la loro carne riempì dei panini cotti al
vapore di forma simile a quella di una testa umana (tonda con una base piatta)
che vennero poi buttati nel fiume, permettendo loro di passare al calmarsi
delle acque.
In realtà questa è probabilmente una leggenda, ma sta di fatto che la
parola mantou stia ad indicare ad oggi un qualunque tipo di panino o
focaccia (tranne in alcune regioni, dove mantiene il duplice significato
generico e "ripieno") a base di farina di frumento, più comune nel Nord
della Cina rispetto al riso, più usato nel Sud; con bao o baozi, invece, si
intende proprio un panino ripieno.
LA RICETTA
Di ricette ce ne sono tante, ma secondo me quella più adatta è questa:
INGREDIENTI (per 6 bao):
- 250g Farina 0
- 70 ml Acqua
- 70 ml Latte
- 30g di Zucchero
- 1 Cucchiaino di Sale
- 1 Cucchiaio di Olio Vegetale
-
1 Cucchiaino di Lievito per Dolci (O 1 di Bicarbonato e 2 Cucchiai di Aceto)
-
Lievito di Birra Secco (Seguire le indicazioni sulla busta, tenere conto che
meno se ne usa e più tempo avrà bisogno per lievitare)
Unire latte ed acqua a temperatura ambiente e versarci il lievito di birra
(usate quello che preferite, fresco o secco, mantenendo la conversione 7g di
secco : 25g di fresco); a parte mettere in una ciotola la farina, il lievito
per dolci e lo zucchero quindi versarci i liquidi e cominciare a lavorare
l'impasto con le mani. Unire il sale solo dopo aver fatto assorbire i liquidi
alla polveri e lavorare l'impasto per un po'; per ultimo aggiungere l'olio e
continuare a lavorare fino a formare un panetto liscio e non appiccicoso.
Lasciar riposare l'impasto in una ciotola abbastanza grande e leggermente
oleata, coperta (io uso la pellicola per non far seccare la superficie) e
posta al buio, nel forno spento ad esempio! Sarà pronto al raddoppio delle
dimensioni. Una volta pronto si divide in sei parti uguali e con ogni parte si
possono formare delle palline o si può dar loro la classica forma a libretto:
si appiattisce una pallina fino a formare una striscia allungata ma ancora
molto spessa e la si ripiega su se stessa. Ovviamente si può dar loro la forma
che preferiamo!
Bao (o baozi) rotondeggianti, ripieni di carne di pollo in umido
Mantou di accompagnamento
Per cuocerli bisogna avere una vaporiera o un wok adeguatamente grande:
ovunque li si voglia mettere va posta della carta da forno bucherellata sotto.
Li si deve lasciare abbastanza distanziati, perchè aumentano molto di volume!
Io li ho cotti per 25-30 minuti dal bollore dell'acqua.
NOTE: io amo usare il lievito per dolci che abbia un po' di vaniglia, trovo
che dia un aroma decisamente adeguato ai piatti cinesi con cui si accompagna!
Ovviamente per quelli ripieni si deve avere un po' di manualità in più, ma ho
già delle ricette tipiche e non pronte da postare 😋
Si mangiano con dei tipici piatti cinesi o da soli se ripieni, magari come
street food! Provateli e non ne sarete delusi, Buon Appetito! 😋
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