La Ricetta di una Torta molto... Cioccolatosssssa

 Ma Buongiorno a tutti!

Oggi avevo voglia di dolce, un dessert che fosse al cioccolato ma anche una torta, quindi mi sono messo alla ricerca di una ricetta che si confacesse ai miei gusti e... ho trovato questa, un tripudio di cioccolato!

Cioccolatoh

Questa non è una torta per principianti (infatti ho fatto un mezzo disastro per cucinarla) ma di sicuro fa la sua figura: si tratta di una base al cacao, molto morbida per via dell'abbondanza di burro e uova rispetto alla farina, con una quantità enorme di ganache al cioccolato per farcire, ricoprire e decorare! Particolarità di questa torta, oltre ad essere esteticamente sui toni del marrone, è quella di essere molto "densa", la ganache infatti soffre un po' le temperature basse, rimanendo abbastanza dura. 

INGREDIENTI (Per una teglia da 22 cm):

Per la Base:
  • 180 g Farina 00
  • 180 g Burro Ammorbidito
  • 250 g Zucchero Semolato
  • 3 Uova Intere
  • 1 Tuorlo
  • 30 g Cacao Amaro
  • 75 g Latte Intero (ma è andato fuori-moda il latte scremato nelle ricette??)
  • 12 g Lievito Chimico per Dolci
  • 1 Baccello di Vaniglia o 3 Cucchiaini di Pasta di Vaniglia Paneangeli
Per la Ganache:
  • 650 g Cioccolato Fondente 50% o 60%
  • 650 g Panna Fresca
Per Guarnire:
  • Qualunque cosa vi possa piacere: Cioccolatini, Tartufi al Cioccolato, Granella di Mandorle, Nocciole, Pistacchio, ecc...
Come prima cosa abbiamo bisogno di ammorbidire il burro e sbatterlo assieme allo zucchero fino ad ottenere una crema morbida ed omogenea, con una planetaria o con uno sbattitore (per i più coraggiosi, a mano, ma lo sconsiglio caldamente). Una volta della giusta consistenza, unite la pasta di vaniglia o i semi della bacca, ottenuti tagliando a metà la stessa e raschiando la parte interna con la parte non affilata di un coltello; vanno quindi unite le uova e il tuorlo a temperatura ambiente (anche se non ci sono prove scientifiche dell'importanza della temperatura nel caso delle uova), uno per volta, mettendo il successivo solo quando il precedente si sarà ben amalgamato; continuare a montare il composto fino a consistenza areata e colore più chiaro.
A questo punto potete setacciare le polveri al momento o prepararle a parte già setacciate: io preferisco il primo metodo, poichè l'umidità dell'aria potrebbe portare alla formazione di grumi nel caso in cui le farine fossero lasciate all'aria troppo a lungo... visto che tanto vanno setacciate, tanto vale farlo direttamente al momento giusto!
Aggiungete un paio di cucchiai di polveri per volta, setacciateli ed amalgamate per bene ma con delicatezza usando una spatola; per ultimo versate il latte a temperatura ambiente a filo, amalgamando ulteriormente fino ad ottenere un composto denso ma liscio.

Imburrate la teglia (io ne ho usata una rotonda classica con cerniera) e mettete sul fondo, ma solo sul fondo, della carta da forno tagliata su misura, io ho semplicemente smontato la tortiera e usato il fondo come sagoma; successivamente ho rimontato il tutto e steso il pezzo di carta. Si versa il composto nella tortiera e si cerca di livellarlo con una spatola, attenzione perchè è abbastanza denso e potrebbe creare dei problemi nella stesura!
A questo punto va infornato a 170°C per 60 minuti a forno statico ad altezza media: visto che la torta dovrà essere ricoperta di ganache sarebbe bene non assumesse una struttura a cupola! Per evitarla ci possono essere alcuni metodi "empirici", cioè pratici, che potrebbero aiutare:
  1. Isolare esternamente la tortiera con della carta stagnola lasciando il bordo esterno un po' più alto.
  2. Abbassare la temperatura del forno a 160°C in modalità statica, allungando ovviamente i tempi di cottura.
  3. Versare l'impasto non al centro e livellarlo per bene.
Una volta pronta la torta, lasciarla freddare completamente e quindi tagliarla a metà, cercando di ottenere due strati regolari: per essere più precisi bisogna prendere un coltello ben affilato e un supporto rigido e solido (io ho usato una ciotola di ceramica) sul quale posizionare la lama del coltello, la torta invace va messa su un'alzatina girevole che girerà mentre si mantiene fermo il coltello.

Per la ganache: scaldare la panna fresca fin quasi a bollore, togliere dal fuoco ed aggiungere il cioccolato fondente tritato; mescolare con una frusta fino a che il cioccolato non sia completamente sciolto e la ganache liscia ed omogenea, quindi lasciarla raffreddare.
Una volta fredda porla in una ciotola con la base immersa in un'altra ciotola con acqua ghiacciata: montarla con uno sbattitore (o nella planetaria, dopo aver lasciato una mezz'ora la boule in frigorifero) fino ad ottenimento di una consistenza morbida e gonfia.
Qui bisogna fare attenzione: se si esagera a tenere la ciotola al freddo la ganache sarà troppo dura e non potrete nè stenderla nè decorarci la torta!

Prendete una sac a poche con la bocchetta a stella, poggiate la tasca in un contenitore alto e non troppo largo (in base alla dimensione della vostra tasca, in modo che la tenga aperta) e riempitela con la ganache. Una volta arrotolata l'estremità, mettete la ganache sul primo strato con la sac a poche e poi poggiate sopra il secondo strato. Con una spatola spalmate altra ganache sia sopra che attorno alla torta in uno strato di spessore regolare e il più possibile liscio.

Per guarnire la torta, invece, dovrete decorarla come in foto: con una greca a strisce verticali, come ho fatto io, o semplicemente... sbizzarritevi! Avrete tanta ganache e tanta fantasia, usatele! Io sono stato sul semplice, anche perchè non ho ancora molta manualità, ma ho comunque fatto qualche piccola decorazione 😉 Potete finire con i cioccolatini e le granelle di frutta secca!






NOTE
  • La base della torta da fresca è morbida e resistente, ma già il giorno dopo, o se lasciata all'aria, tende a rompersi più facilmente in grosse briciole, evitate quindi di aspettare troppo per farcirla... o per mangiarla! Non è una torta da inzuppo!
  • Meglio lasciare la torta a temperature superiori ai 20°C, se possibile per qualche ora prima di servirla. Oppure servitela con qualche crema calda, visto che la ganache potrebbe indurirsi troppo. 
  • Con l'albume avanzato si può preparare una buonissima meringa! RICETTA BONUS: aggiungere all'albume zucchero a velo in peso uguale a metà del peso dell'albume e qualche goccia di succo di limone. Sbattete il tutto fino a ottenere una consistenza a neve ferma, cioè che lasci il "becco" quando tirate su le fruste. Con due cucchiai formate delle meringhe a quenelle e mettetele su una leccarda foderata di carta da forno; infornate a 90°C per 2 ore e mezza o 3 ore, tirate fuori e lasciate riposare, dovranno essere più bianche possibile e croccanti fino all'interno!
Buon Appetito a tutti 😁


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