Cosa Nascondono i Nascondini? Scopriamolo!

 Ma Buongiorno a tutti!

Anche oggi avevo voglia di biscotti, quindi ne ho preparati di altri, ma ho scelto per questa volta un biscotto decisamente più goloso e "stimolante" rispetto a quelli precedenti: i Nascondini! Sono frollini rettangolari alla vaniglia con un cuore di cacao e cioccolato leggermente più croccante e "solido".

UN PO' DI STORIA (E DI SENTIMENTI)

I Nascondini del Mulino Bianco sono prodotti molto più recenti dei precedenti, nascono infatti nel 2012 e non fanno certo parte dell'infanzia di chi, come me, ha superato i 30 anni, ma quando li si assaggia non ci vuole molto perchè diventino i preferiti di sempre! Si tratta di frollini composti all'esterno da della normale frolla aromatizzata, friabile, e all'interno cioccolato fondente e croccante sufficiente a creare, all'assaggio, un "morso", qualcosa che sia leggermente più croccante ma non del vero e proprio cioccolato in purezza: ci deve essere dietro una qualche speciale lavorazione che, purtroppo, a casa non si può fare, il cioccolato puro infatti si rovinerebbe in forno, colando ovunque sulla teglia.

LA RICETTA

INGREDIENTI
  • 300 g Farina 00
  • 120 g Fecola di Patate o altro Amido (Frumina, di Mais, ecc...)
  • 150 g Zucchero Semolato
  • 130 g Burro Ammorbidito
  • 1 Tuorlo (da Uova Grandi)
  • 70 ml Latte a Scelta
  • 1/2 Cucchiaino di Lievito per Dolci Vanigliato
  • 1 Cucchiaino di Pasta di Vaniglia (o Estratto)
  • 1 Pizzico di Sale
  • 10 g Cacao Amaro
  • 20 g Cioccolato Fondente
Questa ricetta assomiglia un po' a quella precedente, la frolla infatti non è quella classica che si lavora a freddo con burro e farina: come prima cosa si monta con uno sbattitore elettrico (consigliatissimo) il burro ammorbidito a pomata (e con le temperature che ci sono in questo periodo lo trovo molto facile da ottenere!) e lo zucchero fino ad ottenere una consistenza spumosa e delicata. Il passo successivo è quello di aggiungere la vaniglia, il tuorlo d'uovo e il latte, quindi continuare a montare con lo sbattitore.
Successivamente aggiungere un paio di cucchiate per volta del mix di farina, fecola, sale e lievito (se lo si desidera si può setacciarlo prima, ma io non l'ho trovato necessario) e usare lo sbattitore finchè sarà possibile, quindi passare al cucchiaio e poi lavorare molto brevemente l'impasto su una spianatoia fino ad ottenere una palla liscia e omogenea, in genere il grasso presente e la sua morbidezza impedisce che si attacchi, quindi non credo ci sia bisogno di infarinare nulla.

Pronto l'impasto ci sarà bisogno di metterne da parte un quarto, avvolgere il resto in della pellicola per alimenti e porre quest'ultimo in frigorifero. Con l'impasto messo da parte si dovrà fare la parte al cioccolato! 
Si comincia fondendo il cioccolato fondente o a bagnomaria o in microonde e lasciandolo freddare fino ad essere leggermente tiepido, quindi unendolo all'impasto assieme al cacao amaro e lavorando il tutto fino a renderlo omogeneo: sarà un po' più difficile da lavorare ma non impossibile, quindi andrà messo ugualmente avvolto in pellicola per alimenti in frigorifero, per almeno un'ora.

Passata l'ora tirare fuori dal frigorifero entrambi i panetti e stendere su un piano leggermente infarinato l'impasto chiaro con un mattarello anch'esso infarinato fino ad avere uno spessore di circa 3 millimetri cercando di dare una forma rettangolare: rendere l'altro panetto come un cilidro della stessa lunghezza di quello precedente e porlo sopra il primo. Ricoprire il cilindro di impasto al cioccolato con un lato di impasto alla vaniglia, sigillare per bene e tagliare l'eccedenza: in caso fosse davvero troppa, rendere il panetto al cioccolato meno largo formando due cilidri da distribuire in pari quantità nell'impasto bianco.

Una volta che gli impasti saranno sistemati premere leggermente il cilindro per schiacciarlo un poco, quindi tagliarlo ogni 5 centimetri, infine premere una forchetta sulla superficie per dare i classici segni; infornare a 180°C per circa 15 minuti, ma regolatevi come sempre in base al vostro forno! Saranno pronti quando ben dorati in superficie.


NOTE:
  • L'impasto al cioccolato secondo me può essere fatto ancora meglio, magari aumentando la quantità di cioccolato fondente o addirittura mettendoci delle scaglie dello stesso!
  • Questo tipo di frolla secondo me è un po' particolare e troppo morbido, troppo diverso da quello base, consiglio quindi di provare ad usare una pasta frolla più semplice, senza latte e lavorata con burro a freddo.
  • Per rendere sia più facile il lavoro che più "in forma" i biscotti, questi si possono tenere una mezz'ora in freezer prima di infornarli.
  • Anche se lo scopo dell'articolo è chiaramente quello di ripetere una ricetta precisa, questo non impedisce che si possano inventare della squisite varianti: magari con del caffè solubile nell'impasto (uno qualunque dei due) o qualche spezia come la cannella o la noce moscata. Sconsiglio invece di usare cioccolati grassi come quello al latte o quello bianco che potrebbero dare problemi all'impasto e alla consistenza finale.
RISULTATO

Altro biscotto che non mi convince appieno, però questa volta mi sento di promuovere la ricetta! L'aspetto è di sicuro la parte che più si avvicina a quello che dovrebbe essere: zona centrale regolare al cioccolato con contorno di frolla alla vaniglia ugualmente distribuito, buone anche le striature sulla superficie.
Per quanto riguarda il gusto, invece, ribadisco di non trovare adeguata come la volta precedente la scelta di una frolla troppo morbida e trattata come fosse l'impasto di una torta e non di un biscotto: manca di resistenza al morso e, forse, è anche questo il motivo per cui la parte al cioccolato non è come dovrebbe essere.

In totale mi sento di consigliare e promuovere questa ricetta, in futuro li rifarò di sicuro!



Come sempre, Buona Merenda e Buon Appetito! 😁






Commenti