Sorprendete i Vostri Cari per la Festa delle Donne!

 Buongiorno a tutti!

Eccomi di ritorno con un paio di ricette che potranno fare davvero piacere a chiunque voglia festeggiare l'Otto Marzo, in questo caso nello stile del "Sembra ma non è", che ammetto che mi stia davvero piacendo!

LE RICETTE

MINI-TORTE MIMOSA SALATE

INGREDIENTI
  • 4 Uova Medie
  • 80 g Farina Tipo 00
  • 25 g Parmigiano Grattuggiato
  • 25 g Zucchero Semolato
  • 8 g Lievito Chimico per Preparazioni Salate
  • 6 o 7 g Sale
  • Colorante Alimentare Giallo a piacere
In un contenitore a parte miscelare le polveri: la farina, il lievito, il sale e il colorante, che può essere anche solo dello zafferano o della curcuma.
In una ciotola sbattere gli albumi con poche gocce di limone, cosa che li aiuterà a montare, e sbattere fino ad una consistenza a neve soda, quindi mettere da parte al fresco.
In un'altra ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero fino a quando non saranno spumosi e molto più chiari, esattamente come nel pandispagna dolce! Sbattere ancora dopo aver aggiunto il formaggio grattuggiato; continuare con le farine setacciate fino ad ottenere un composto molto denso, unire infine, poco per volta, le chiare d'uovo mescolando dal basso verso l'alto, per non smontare l'impasto.

A questo punto potete scegliere se versare l'impasto su una teglia e livellarlo allo spessore desiderato (tra mezzo e un centimetro penso possa andare bene) o, come ho scelto di fare io, usare una tortiera a cerniera di 22 cm di diametro, perchè speravo di poter avere una torta più alta. Ma si può sempre cambiare piani in corso d'opera, no? Ecco che da una torta grossa si potranno ottenere un paio di monoporzioni! 

Con una formina per biscotti tonda (io ho deciso di usare quella da 8 centimetri di diametro) coppare 4 o 6 dischetti, comunque in numero pari, ai quali andrà eliminata la crosta esterna in modo che al taglio non si veda il colore marrone, ma solo il giallo. A questo punto va farcita con quello che preferite. 

Io vi posso suggerire un ripieno semplice ma gustoso: 140 g di formaggio spalmabile classico vanno lavorati con sale e pepe nero a piacere e olio EVO, quindi si tritano due o tre rametti di aneto fresco e, volendo, dell'erba cipollina e si aggiungono al resto; si riprende lo stesso coppapasta usato per fare i dischetti e si ripone il primo dei due sul fondo, mettendoci uno strato di crema seguito da qualche fettina di salmone affumicato e un altro strato di crema. Per ultimo un dischetto ripulito dalla crosta.
Togliere il coppapasta e spalmare circa 100 g di formaggio spalmabile classico lavorati con sale e pepe nero, eventualmente con un po' di latte per renderlo più lavorabile, su tutta la tortina; rompere in piccoli pezzi il pandispagna salato che avremo avanzato dal taglio e distribuirli su tutta la superficie, come nelle classiche Torte Mimosa! Guarnire di conseguenza: anche qui io ho scelto del salmone affumicato a striscioline, un po' di pimenton (paprica affumicata) e una foglia di prezzemolo per dare colore!

Nel caso in cui il vostro pandispagna fosse troppo secco, consiglio di bagnare con un po' di latte, esattamente come si farebbe con una torta dolce!


FINTA FOCACCIA ALLE OLIVE

INGREDIENTI
  • 500 g Farina Tipo 0
  • 5 Cucchiai Zucchero Semolato 
  • 4 o 5 g Lievito di Birra Secco (12 o 15 g Lievito di Birra Fresco)
  • 50 g Burro
  • 300 ml Acqua Tiepida
  • Un Pizzico di Sale
  • 450/500 g Uva Nera, possibilmente senza semi
In una ciotola unire lo zucchero, il sale, la farina e il lievito di birra secco (se fresco, va sciolto nell'acqua tiepida) e versare in tre volte l'acqua, fino ad ottenere un composto lavorabile: aggiungere un po' di farina o fare delle pieghe in caso fosse troppo liquido, in base alla vostra capacità di impastare.
Lavorare per una decina di minuti su una superficie infarinata, quindi unire un po' per volta il burro e, quando sarà stato usato tutto, continuare a lavorare ancora per dieci minuti aggiungendo farina sul piano, se necessario, fino a quando l'impasto non sarà liscio e morbido.
Mettere a riposare in una ciotola unta (io ho usato il burro) e coperta con della pellicola alimentare e un panno umido fino a quando non avrà raddoppiato le sue dimensioni.

A questo punto riprendere l'impasto, dividerlo in due parti uguali e imburrare una teglia: queste quantità vanno bene sia per una teglia 20x30 cm che 30x40 cm, cambierà ovviamente lo spessore! Se volete un dolce meno alto allora sceglietene una più grande.
Con una metà impasto formare il rettangolo inferiore, che andrà messo nella teglia e allargato fino ad avere uno spessore regolare: per comodità io tenderei a non stenderlo su un piano, perchè poi sarebbe più difficile spostarlo, ma metterlo subito in teglia.

A questo punto lavare ed asciugare i chicchi d'uva e distribuirne una metà in modo regolare su questo primo strato quindi spolverare con un paio di cucchiai di zucchero semolato e, se si vuole, poco burro (io non l'ho messo). Appiattire leggermente l'altra metà di impasto e stenderla sopra la precedente, cercando di farla aderire bene lungo i bordi e sull'uva, in modo che non si apra; se dovessero esserci troppe bolle d'aria, praticare qualche taglio ma senza esagerare o l'aspetto sarà rovinato!
Quando tutto sarà ben sistemato, distribuire l'uva rimasta come fossero delle olive, cercando di affondarle leggermente nell'impasto e lasciar lievitare una seconda volta per almeno un'ora; fondere il burro e farlo arrivare a temperatura ambiente, quindi spennellarlo sulla superficie e finire spargendo 2 o 3 cucchiai di zucchero semolato in modo omogeneo.
Infornare a 200°C in forno statico pre-riscaldato per 25-35 minuti in base alla dimensione della vostra teglia.

Per una migliore somiglianza consiglio di non usare lo zucchero in superficie, ma solo nel mezzo, e non fare come me, che non ho trovato l'uva nera, ma solo quella rossa (😒) anche se, bisogna dirlo, non è praticamente più stagione di uva! Alcune alternative potrebbero essere i datteri (quelli freschi e scuri), le prugne secche o dell'uva spina (per imitare le olive verdi). L'uva migliore, quando possibile è l'uva fragola.


Che dire, spero che queste idee vi siano piaciute, Buona Feste delle Donne a tutte e Buon Appetito! 😁









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