Le Solite Torte Insolite Parte 1

 Buongiorno a tutti!

Oggi torno da voi con ben tre torte un po'... particolari!
Tutte e tre vengono da ricettari del secolo scorso e hanno degli ingredienti di sicuro non comuni o che potrebbero far storcere il naso, ma fidatevi, sono molto meglio di quello che sembrano!

LE RICETTE

CHOCOLATE POTATO CAKE (1912)

Le patate sono un ortaggio usato tipicamente nelle ricette della cucina irlandese: arrivarono sull'isola alla fine del '500 (1590) e in meno di due secoli si diffusero in tutta l'Irlanda; sono presenti in moltissimi piatti, sia dolci che salati, come il Colcannon (trovate la ricetta in questo mio Articolo) o la Potato Apple Pie.

INGREDIENTI (Per una tortiera da 22-23 cm)
  • 250 g Farina Tipo 00
  • 200 g Patate a Buccia Rossa, Bollite e Schiacciate
  • 50 g Cacao Amaro in Polvere
  • 150 g Zucchero Semolato
  • 100 g Burro
  • 230 g Latte Intero
  • 3 Uova Medie
  • 1 Bustina Lievito per Dolci (16 g)
Per le patate: bollirle in abbondante acqua non salata finchè non saranno facilmente penetrabili con una forchetta, fino al centro, quindi senza lasciarle raffreddare o sbucciarle passarle in uno schiacciapatate; in caso preferiste avere una consistenza più grossolana, sbucciarle e usare una forchetta in una ciotola.
In un'altra ciotola montare i tuorli separati dagli albumi con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso e che lasci i "nastri", cioè quando strisce del composto in questione ci mettono pochi secondi ad affondare nella massa.
Nei tuorli sbattuti unire le patate, il latte e il burro completamente sciolto ma a temperatura ambiente e amalgamare il tutto, quindi setacciare le polveri precedentemente unite (farina, cacao e lievito per dolci) continuando fino a rendere tutto omogeneo; se si preferisce si può sciogliere il cioccolato a bagnomaria o, per una consistenza leggermente diversa, lasciarlo a piccoli pezzi o addirittura usare quello in gocce, ma andrà comunque unito ora. Montare a neve gli albumi con qualche goccia di limone ed unire molto delicatamente al resto con movimenti dal basso verso l'alto.
Versare il composto in una tortiera da 22-23 centimetri di diametro precedentemente foderata con carta da forno sul fondo ed oliata o imburrata e infarinata, livellare ed infornare in forno statico preriscaldato a 180°C per circa un'ora o fino a quando uno stecchino non esca completamente asciutto e senza impasto umido attaccato.

La torta si presenta molto morbida, da qui la mia preferenza per avere qualcosa da mordere al suo interno, e le patate non sono assolutamente una stonatura, anzi! Non si sente il loro sapore, ma contribuiscono al morso, specie se si lascia la buccia. Consiglio di mangiarla così, al naturale, magari con una tazza di latte caldo.


PINTO BEAN CAKE (1956)

Ed ecco che cominciamo con ingredienti strani, come i fagioli! Come si può pensare di usare i fagioli?  Alla fine cosa sono se non amidi? Quindi ecco una torta degli anni '50 perfettamente gluten-free!
Come molti piatti americani degli anni '50 anche questo è un tripudio di cibi in scatola e conservati, gelatina in polvere, creme pronte, ecc... 
Per fortuna i "Pinto beans" sono molto simili ai nostri fagioli Borlotti, che si possono trovare in qualunque supermercato.

INGREDIENTI (Per una tortiera da 22-23 cm)
  • 383 g Fagioli Borlotti (o Pinto) in Scatola
  • 100-105 g Arachidi Tostate Non Salate
  • 130 g Miele d'Acacia o Millefiori
  • 3 Uova Medie (o Grandi)
  • 115 g Burro 
  • 2 Cucchiaini Lievito per Dolci 
Come prima cosa sbucciare le noccioline in caso non lo siano di già e tostarle, anche se io consiglio di comprarle già tostate; frullarle in un mixer capiente cercando di renderle una farina più o meno fine in base ai vostri gusti, ricordate che frullandole troppo si otterrà una crema, il famoso burro d'arachidi! Io le ho lasciate un po' grossolane per avere una consistenza finale meno liscia.
Nello stesso mixer aggiungere i fagioli scolati e continuare a frullare fino ad avere una pasta omogenea di fagioli e arachidi.
Trasferire il tutto in una ciotola e unire il miele mescolando ancora fino a completo assorbimento, quindi aggiungere un uovo per volta; per ultimi si aggiungono il burro sciolto e infine il lievito setacciato.

Inserire l'impasto in una tortiera a cerniera di 22-23 cm di diametro col fondo foderato di carta forno e tutta unta all'interno con olio vegetale: questa torta è molto fragile quindi servirà stare molto attenti con la tortiera, a me non è bastato imburrarla e infarinarla, purtroppo l'ho rotta!
Infornare a 190°C per 45-60 minuti in forno statico: questa torta è molto morbida e può rimanere bagnata all'interno, quindi consiglio di lasciarla in forno quei cinque minuti in più, per sicurezza; sfornare con attenzione una volta fredda.

Questa torta semplice si può servire con una classica spolverata di zucchero a velo e qualche nocciolina oppure con una glassa al latte preparata con 60 g di zucchero a velo e due cucchiai di latte intero: mescolare con una forchetta con forza fino ad ottenere una glassa liscia e viscosa.
I fagioli si sposano benissimo con il sapore grasso delle noci e sostituiscono egregiamente la farina.


CHOCOLATE SAUERKRAUT CAKE (1948)

Come ultima torta ho lasciato quella più stramba, quella che potrebbe davvero causare qualche smorfia: la torta al cioccolato e crauti! 
Stranamente, ve lo dico, il risultato sarà decisamente positivo, i crauti non donano sapore, ma una consistenza unica, sembrerà di aver messo del cocco.

INGREDIENTI
  • 270 g Farina Tipo 0
  • 100 g Cacao Amaro
  • 280 g Zucchero Semolato
  • 1 Tazza di Crauti Affettati (Sciacquati e scolati, meglio se crudi)
  • 1 Tazza di acqua (225 g)
  • 173 g Burro
  • 3 Uova Medie
  • 2 Cucchiaini Lievito per Dolci
  • 1 Cucchiaino Bicarbonato di Sodio
  • 2 Cucchiaini Estratto o Pasta di Vaniglia
  • 1/4 Cucchiaino di Sale
  • 56 g Cioccolato Fondente
  • 168 g Formaggio Spalmabile
  • 2 Cucchiai Latte Intero
  • 1 Cucchiaino Estratto o Pasta di Vaniglia
  • Zucchero a Velo q. b. 
  • Sale q. b. (Opzionale)
 Miscelare assieme le polveri (Farina, cacao, lievito, bicarbonato e sale) e tenerle da parte.
In un'altra ciotola capiente sbattere il burro molto morbido con lo zucchero e renderlo il più soffice possibile, quindi unire un uovo alla volta aspettando che quello prima sia assorbito prima di aggiungere il successivo. 
Aggiungere la vaniglia e, in successione, un terzo delle farine setacciate e un terzo di acqua fino a completo esaurimento degli ingredienti; in ultimo inserire i crauti cercando di separarli per bene prima di aggiungerli: mescolare bene rompendo i grumi di crauti e versare il tutto in una tortiera. Io ho deciso di usare una tortiera a ciambella da 26 centimetri di diametro, imburrata e infarinata.
Infornare a 180°C in forno statico pre-riscaldato per 35-45 minuti o fino a quando uno stecchino non esca pulito e asciutto.

A parte preparare la glassa tipica per questo tipo di torta: sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e lasciarlo raffreddare fino a temperatura ambiente; battere il formaggio cremoso (non deve essere freddo di frigo o solidificherà il cioccolato!) con la vaniglia, sale se lo si desidera e il cioccolato fuso. Lo zucchero a velo si aggiunge a piacere, consiglio infatti di assaggiare mentre si prepara per poterne stabilire la giusta quantità; per ultimo mettere il latte e regolarsi con la densità. Un buon consiglio è quello di usare uno sbattitore elettrico, renderà il tutto più omogeneo.
Quando tutto sarà pronto colare o spalmare la crema sul dolce freddo.


Buon Appetito a tutti 😁





























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